mercoledì 30 dicembre 2015

Un anno di libri

Mi sono sempre ritenuta una forte lettrice, ma non ho mai potuto quantificare le mie letture, finché con l'inizio del 2015 ho deciso di tenere il "Quaderno dei libri", dove segnare titolo, autore, faccina di gradimento e, in alcuni casi, ricopiare le frasi che mi hanno in qualche modo colpito.
Quest'anno posso proprio fare un bilancio di letture. Qui di seguito vi riporto l'elenco. Sono esclusi tutti i testi che, per qualche motivo, non ho letto per intero, quelli che non ho portato a termine, quelli consultati per ricerche e per lavoro e tutti i libri e libricini letti alle mie bambine (anche se forse Il Mago di Oz e Il viaggio del mondo in 80 giorni potevano essere inclusi).

1) Ragazzi non siete speciali!, David McCullough Jr;
2) Il romanzo dei Windsor, Antonio Caprarica;
3) Nuovo dizionario delle cose perdute, Francesco De Gregori;
4) Una lacrima color turchese, Mauro Corona;
5) Agli antipodi di Marlowe, Frank Spada;
6) 101 storie sul Friuli che non ti hanno mai raccontato, Mariachiara Davini;
7) Shelley, Keats e Byron - I ragazzi che amavano il vento, a cura di Roberto Mussapi;
8) Paese d'ottobre, Ray Bradbury;
9) Un favoloso appartamento a Parigi, Michelle Gable;
10) Scrivere un libro (e farselo pubblicare), AA.VV. (e-book);
11) La gatta che vedeva le streghe, Stefania Conte;
12) Scrivere un libro che conquista dalla prima pagina, AA.VV. (e-book);
13) A scuola di giallo, Camilla Läckberg (e-book);
14) Terre Rare, Sandro Veronesi;
15) L'autorità perduta, Paolo Crepet;
16) La manomissione delle parole, Gianrico Carofiglio;
17) Addio bocce, Andrea Vitali (e-book);
18) La mia patria è il mondo intero, Elisabetta Pozzetto;
19) La via delle parole, Grazia Gironella;
20) Magellano e il maginete, Guido trombetti;
21) Il libro dei ricordi perduti, Luisa Walters;
22) Il mestiere di scrivere, Raymond Carver;
23) Longsbourn House, Jo Baker;
24) Forty, Annachiara Capuzzo;
25) L'ultimo canto dei codirosso, Stefania Conte;
26) Il minotauro, Benjamin Tammuz;
27) Per altri sentieri, Angela Di Bartolo;
28) Il tai e l'arte di girovagare in motocicletta, Flavio Santi;
29) Il medaglione, Andrea Camilleri;
30) Lo scopriremo solo scrivendo, Francesca Di Muzio;
31) Non tutto è come sembra, Ornella Nalon;
32) Il bar sotto il mare, Stefano Benni;
33) Per una cipolla di Tropea, Alessandro Defilippi (e-book);
34) Polvere, Francesco Mastinu;
35) Il caso dei libri scomparsi, Ian Sanson;
36) Te creto, Omar Bitussi;
37) Breve storia del libro (a modo mio), Andrea Kerbaker;
38) Cercatori di meraviglie, Amedeo Balbi;
39) Parigi è sempre una buona idea, Nicolas Barreau;
40) Seta, Linda Kent (e-book);
41) La vita è un viaggio, Beppe Severgnini;
42) Olivia, ovvero la lista dei sogni possibili, Paola Calvetti;
43) L'imprevedibile piano della scrittrice senza nome, Alice Basso;
44) Adesso Blog! Le 22 (immutabili) leggi del blogging, Daniele Imperi.

Come potete notare, le letture del 2015 si diversificano molto tra di loro e mi rendo conto di non seguire nessuna regola o filo conduttore se non l'ispirazione del momento.
Ho letto romanzi, manoscritti e raccolte di racconti, scrittori emergenti e autori molto noti; ci sono state letture piacevoli, sorprese interessanti e delusioni; alcune letture hanno rappresentato ore di svago, altre sono state utili e formative. La scelta di un libro è stata dettata dalla curiosità per un titolo o una copertina, un moto d'istinto in libreria (mi piace pensare che a volte siano proprio i libri a chiamarmi) o perché il libro era scritto da un blogger che seguo. C'è stato anche qualche e-book, scaricato gratuitamente per sperimentare anche questa nuova forma di lettura, anche se continuo a preferire il libro cartaceo, con la sua consistenza e il odore.

Ora tocca a voi. Cosa vi sembra il mio elenco? Avete condiviso qualche lettura con me? Quali sono state invece le vostre?

giovedì 10 dicembre 2015

Aspirazione


"Eccolo che arriva: piccolo, fragile, consumato dai suoi mille desideri, dalle sue mille disperazioni, amarezze, e vestito come un ragazzo di un college. Sai quei tipi svelti, sportivi, che giocano a baseball e fanno l'amore nelle automobili. Pullover nocciola, con la tasca di cuoio all'altezza del cuore, pantaloni di velluto a coste nocciola, un po' stretti, scarpe di camoscio con la gomma sotto. Non dimostra davvero i quarantaquattr'anni che ha. Per ritrovarli, quei quarantaquattr'anni, deve andare verso la finestra dove la luce si abbatte spietata sul viso e schiaffeggia quegli occhi lucidi, dolorosi, quelle guance scarne, appassite, la pelle tesa agli zigomi fino a rivelare il suo teschio. Per la stanchezza, suppongo."

Ecco, finché non riuscirò a scrivere così non avrò pace!

Non vi rivelo ancora chi l'ha scritto, voglio vedere se indovinate. Vi do comunque un piccolo indizio: la persona che ha scritto questo brano non è nota per scrivere narrativa.

lunedì 7 dicembre 2015

ScrivereGiocando - Natale 2015

Non c'è nulla di più natalizio che immergersi nelle sue atmosfere! 
Così, se già ne sentite lo spirito, vi invito a leggere la pagina dedicata di Morena Fanti (alla quale seguirà tra qualche giorno anche la webzine), che per il secondo anno mi ha gentilmente ospitato con un racconto!
Buona lettura... perché gli auguri ve li faccio più in là!