mercoledì 6 marzo 2024

Fiere e festival letterari 2024 in Friuli Venezia Giulia


📚 Post in continuo aggiornamento 📚


📕16-23 marzo a Pordenone si terrà la 30^ edizione del Dedica festival.
Un’intensa settimana di teatro, conversazioni, musica, arte e libri per una vera immersione nel mondo dell’autore protagonista, attorno al quale ogni edizione costruisce uno specifico itinerario. Quest'anno è dedicato a Arturo Perez Reverte.

📙 Festival letterario Geografie dal 20 al 24 marzo a Monfalcone:
Scrivere la terra
Leggere la terra


📘 Divagazioni sul territorio - Piccolo Festival Itinerante tra libri, luoghi e persone
Camino al Tagliamento, 5-7 aprile
Un nuovo modo, lento e rilassato, di conoscere autori e storie vagando nel piccolo territorio di Camino.


📗 Dal 29 aprile al 05 maggio a Trieste la VII edizione di Trieste Book Fest.
Tema di quest'anno: Sfumature.


📕 Aprile e maggio - Aspettando la notte dei lettori a Udine


📙 Dal 5 maggio, per tutto il mese, Piazza Novecento, festival itinerante che esplora 10 località del Friuli Venezia Giulia a partire dalle piazze che nel Novecento sono state protagoniste di eventi storici di rilievo. Dieci passeggiate gratuite condotte da storici, giornalisti e scrittori, guide d’eccezione per visitare le città con gli occhi del Novecento, e anche presentazioni di libri, un podcast, una mappa interattiva e una linea del tempo che si dipanerà nel corso del progetto.


📘 Dal 20 al 26 maggio èStoria, la manifestazione di Gorizia che da venti anni porta la storia al centro del dibattito pubblico.
Durante le giornate del Festival si alternano dibattiti, presentazioni di libri, spettacoli, mostre, proiezioni e racconti di testimonianze.


📗 A giugno - Vie dei libri a Tolmezzo

📕A luglio in Val Pesarina (Prato Carnico - UD) il festival Estensioni: la letteratura non ha confini.

📙18-22 settembre la nuova edizione di Pordenonelegge.

📗In autunno è prevista la settima edizione del Festival del Coraggio, a Cervignano del Friuli (UD)




Ne conosci altri? Non esitare a segnalarmeli!

domenica 11 febbraio 2024

Murales e libri - Racconto


«Ma alla fine lo hai visto il mio nuovo murales?»

Il tram sobbalzò a causa di una buca.

«Mmm...» Giovanni sollevò appena il capo dal cellulare. «Quello a Certosa? No, non ci sono stato.»

Seguì un lungo silenzio. Da un po’ di tempo i due amici si stavano allontanando. Enea dopo le superiori aveva intrapreso un percorso di studi artistico, nel tentativo di trasformare la sua passione per il disegno, e la Street Art in particolare, in una professione, mentre Giovanni aveva deciso di chiudere con lo studio e di lanciarsi nel mondo del lavoro, sbattendo il grugno sulla dura realtà: non era affatto semplice trovare un lavoro, men che meno soddisfacente e duraturo. I due ragazzi dopo aver trascorso tre cicli di scuola assieme, improvvisamente non condividevano più la quotidianità e le esperienze e avevano scoperto di non avere molto altro in comune se non i vecchi ricordi, ma non rinunciavano a passare il sabato pomeriggio assieme.

«E sentiamo, cosa avresti disegnato stavolta?» Il tono era ironico ed Enea ricambiò alzando il dito medio.

Giovanni ritornò a guardare il cellulare.

Enea estrasse dallo zaino il libro che si portava sempre dietro. Amava molto leggere e ciò si rifletteva nella sua arte.

«Dai, è qui vicino. Che dici se scendiamo alla prossima fermata e andiamo a vederlo? Ti prometto che poi andiamo a Piazza Marsala in direttissima.»

«Uff! E va bene. Tanto non mi molli finché non lo avrò visto.» Riponendo il cellulare in tasca si avviò verso la porta del tram.

Quando era nato il progetto On The Wall, Enea passava tutto il suo tempo libero a guardare gli artisti della Street Art in azione. Conosceva il background di tutti i graffittari. A volte si sedeva sul marciapiede e ricopiava sul suo blocco da disegno le opere murali, personalizzandole. Un giorno un anziano del posto gli si era avvicinato e, sbirciando i suoi disegni, aveva attaccato bottone. Due giorni dopo gli aveva chiesto di realizzare un disegno sul suo muro di recinzione; lo aveva da poco ristrutturato e non voleva che glielo imbrattassero con scritte e segnacci volgari. Era certo che un bel dipinto sarebbe stato un valido deterrente per i vandali.

«E ricordami: quanto ti ha pagato il vecchietto?» I ragazzi si incamminarono tra i caruggi.

«Non è una questione di soldi. Ho una mia opera accanto a quelle di grandi artisti! È un modo per farmi notare e far conoscere il mio nome. Pensa ai turisti che fotografano i murales di Ozmo, Zedz, Tiler e… Eneart!»

L’anziano gli aveva fornito i materiali e laute merende, ma aveva ragione Giovanni, non gli aveva dato soldi per il suo lavoro. Ma a lui andava bene così.

«Il solito fesso!»

«Come credi.» Enea sospirò. «Per me è stata una grande occasione ed è il vanto del mio book artistico!»

«A proposito di “book”… Non dirmi che anche questa volta hai disegnato libri?»

Il graffitaro arrossì.

«Non la capisco questa tua mania per i libri e la lettura. Non disegni altro!»

«Vorrei che la mia arte trasmettesse un messaggio e il messaggio che voglio trasmettere in questo momento è che leggere è coul! Si legge sempre di meno e ci stiamo impoverendo. Meno leggiamo e meno parole conosciamo e meno riusciamo a esprimerci. E senza parole non siamo in grado nemmeno di pensare.»

«Fermo, fermo! Basta con ‘sto pippone!»

Mentre camminavano Enea notò gli occhi dell’amico scorrere e soffermarsi su quei muri d’arte. 

A questo servivano: a stimolare gli stati d’animo e i pensieri. Ed era per questo che non perdeva occasione per portare il suo amico in quel quartiere.

«Va bene, la smetto. Ma se la mia arte riuscisse a stimolare una sola persona a leggere mi riterrei realizzato.» E sorridendo aggiunse: «Povero ma realizzato!»

Giovanni rispose con una gomitata scherzosa.

Voltarono l’angolo ed eccolo lì il murales di Eneart.

Un bambino seduto su una pila di libri intento a leggere circondato da animali fatati, mongolfiere, velieri, streghe e sirene, in un tripudio di colori. E in basso a destra, dove l’alto muro di recinzione lascia il posto a un muretto più basso, la firma dell’artista momentaneamente non visibile.S

eduta sul muretto, proprio accanto al murales di Enart una ragazza tutta vestita di nero stava leggendo un libro dalla copertina rossa.

domenica 7 gennaio 2024

2023: un anno di libri

Con un po' di ritardo, eccomi con  l'annuale appuntamento dei libri letti nell'anno appena concluso.

Devo dire che il 2023 è stato un anno ricco di letture: non solo ho letto i libri che troverete qui di seguito, ma ho letto anche molti racconti (soprattutto autori che seguo su Instagram) e ho riscoperto la lettura di giornali e quotidiani, anche se in maniera non sistematica.

Tra le mie letture ci sono state una manciata di e-book e una graphic novel. Dopo tanto tempo ho ripreso a leggere anche qualche classico, ma soprattutto, grazie anche a un gruppo di lettura su Instagram, ho letto diverse autrici self. Per lo stesso motivo il numero dei fantasy è aumentato, rispetto alle mie solite letture. Infine, non sono mancati alcuni saggi. Insomma, al solito ho spaziato tra i generi, senza pormi limiti.

Noto con piacere che anche quest'anno riconfermo la predilezione per le letture nostrane, mentre la scelta tra autrici e autori è in equilibrio (anche se quando scelgo un libro non guardo il genere dell'autore).

Se volete sapere quali sono state le mie letture preferite, vi invito a visitare la mia pagina Instagram dove ho dedicato un apposito post.

  1. Il canto di Mr. Dickens, Samantha Silva
  2. Fantasmi in viaggio, Paolo Morganti
  3. Paolo e Francesca, Matteo Strukul
  4. Finché non aprirai quel libro, Michiko Auyama
  5. Sarò breve, Francesco Muzzopappa
  6. Shakespear and Company, Sylvia Beach
  7. Fruta di una volta, Iside Del Fabbro
  8. Il rosmarino non capisce l'inverno, Matteo Mussola
  9. Angélique, Guillaume Musso
  10. Il canto del lago, Veronica Cantarutti
  11. Quattro gatti di strada, Raffaella Cargnelutti
  12. La via della narrazione, Alessandro Baricco
  13. La confraternita degli storici curiosi, Jodi Taylor
  14. La ricamatrice di Winchestern, Tracy Chevalier
  15. Passione libri, Debbie Tung
  16. Il gioiello dalle sette stelle, Bram Stoker
  17. Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte, Mark Hoddon
  18. La caffetteria dei desideri, Danila Perelli
  19. La sensualità del libro, Angelo Floramo
  20. Il conte di Mazara - Una storia siciliana, Alexandre Dumas
  21. Daisy - Storie preziose, Saniela Perelli
  22. La biblioteca selle ultime possibilità, Freya Sampon
  23. Le spiritate di Verzegnis, Raffaella Cargnelutti
  24. La Sicilia degli Dei - Una guida mitologica, Giulio Guidozzi e Silvia Romani
  25. Sogni e bollicine, Jane Rose Caruso
  26. La libreria dei gatti neri, Piergiorgio Pulixi
  27. Nello sguardo della volpe, Paolo Palladino
  28. Breve storia del segnalibro, Massimo Gatta
  29. Scrivere è un tic - I segreti degli scrittori, Francesco Piccolo
  30. Pronto soccorso per scrittori esordienti, Jack London
  31. Come un vivido sogno d'autunno, Nora Cellino
  32. Miss Book a casa glicine, Jane Rose Caruso e Lisa Bresciani
  33. Vestigia Amoris, Giorgia Saolini
  34. Cuore di gatto, Cristina Origone e Sara P. Grey
  35. La casa degli orologi, Cristina Fabbrini Seravalle
  36. Realtà parallela, Anna Luna Fiordaliso
  37. Valleynight - The prince and the thief, Lisa Saporito
  38. Natale con la signorina Kane, Caroline Mickelson
  39. La libreria degli scrittori romantici, Maria Cristina Arena
  40. La pulce e altre storie della Carnia, Raffaella Cargnelutti
  41. Foscaletto il borgo dei sogni, Cristian Milia
  42. Il racconto del cielo - Romanza della notte, Lorenzo Giol
  43. La cioccolateria in Muffin Street, Jane Rose Caruso
  44. Creature luminose, Shelby Van Pelt.

Come vi sembra la mia lista?
E voi, cosa avete letto nel 2023? Vi va di condividere con noi le vostre letture?