All’interno
di un libro si possono nascondere bigliettini con messaggi d’amore segreti, foglietti
che contengono informazioni riservate, ricevute di cinema o teatro a cui
teniamo particolarmente, perché legati ad un bel ricordo, o custodire fotografie
di persone care. Tra le pagine di un libro si possono conservare anche banconote
ricevute di nascosto. Non sto cercando di spingervi verso l’illegalità, penso ad
esempio a soldi ricevuti da una nonna in qualità di nipote prediletto a discapito
degli altri nipoti. In un volume si possono nascondere molti oggetti, con l’unico
limite delle dimensioni: questi devono avere, infatti, una forma il più
possibile bidimensionale.
Ma
il libro può diventare anche il canale per inviare messaggi segreti. Basta
inventarsi un codice. Il destinatario riceve un elenco di numeri, che
corrispondono alla numero della pagina. A questo punto basterà ricopiare, ad
esempio, la prima lettera della pagina per comporre il messaggio. La lettera
può essere anche l’ultima, oppure si può inviare un codice cifrato contenete
coppie di numero, riferite alla pagina e al numero di riga.
Pronti per diventare delle perfette spie?
Non proprio, perché se non siete dei lettori, un improvviso interessamento ad un libro potrebbe destare dei sospetti. Quindi, preparate il terreno: iniziate a leggere e poi, se lo vorrete, potrete darvi alla vostra vita segreta!
Pronti per diventare delle perfette spie?
Non proprio, perché se non siete dei lettori, un improvviso interessamento ad un libro potrebbe destare dei sospetti. Quindi, preparate il terreno: iniziate a leggere e poi, se lo vorrete, potrete darvi alla vostra vita segreta!