Quante volte
vi siete trovati nell’imbarazzante situazione di trovarvi in presenza di
qualcuno e non sapere cosa dire? Di solito si rompe il ghiaccio con
affermazioni sul tempo e su come sono cambiate le stagioni. Avviare, invece,
una discussione su un libro letto, o che si sta leggendo, quando non ci sono
altri argomenti, è sicuramente più originale. Per di più si guadagnano punti
verso il proprio interlocutore, che sicuramente non vedrà in noi una persona
stupida e priva di interessi, ma anzi la possibilità di essere considerati una persona
intelligente aumenterà in maniera esponenziale. E non serve certo cercare argomenti
difficili o manuali di materie oscure. Basta dire: «Sai, ho appena letto un
romanzo avvincente». Si dovrebbe scatenare la curiosità della persona che si ha
davanti, che come minimo si chiederà di cosa tratta il libro. Attenzione però a
non fare un monologo, per non passare per saputelli noiosi. Basta un breve
riassunto e poi rivolgere alcune domande all’ascoltatore del tipo: «E tu cosa
stai leggendo?», «Hai mai letto qualcosa di questo autore?» e poi adeguarsi
alla conversazione. E non scoraggiamoci davanti ad un non-lettore, perché non
bisogna parlare per forza di libri: la lettura è solo una scusa per avviare la
conversazione, basta scegliere un tema, come ad esempio «Ho letto l’altro
giorno un articolo interessante su…».
E allora non resta che provarci alla prossima occasione!
E allora non resta che provarci alla prossima occasione!
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